KaosOnLine

G.U.S. GDR UNIVERSALE SPERIMENTALE

di Gabriele Pellegrini

Stiamo pian piano scoprendo quanto vario sia l'universo dei giochi di ruolo "semi-amatoriali".

Home Page: <http://run.to/icb>
E-Mail: thekeeper31[NOSPAM]@yahoo.com

Può esistere un sistema per Giochi di Ruolo semplice, veloce, intuitivo, accessibile e con un regolamento di sole 2 pagine? Non ho l’ardire di affermare che questo sia realtà, ma il tentativo c’è e si chiama G.U.S.: il Gdr Universale Sperimentale.

Il gioco approda alla rete nel 2003, come micro-regolamento di 2 pagine, ampliandosi nel tempo con ambientazioni e avventure di vario tipo, ma mantenendo sempre saldi gli elementi caratterizzanti sopra citati. Nell’evolversi del gioco è uscita anche una versione plus, che si estende a 10 pagine, ma (attenzione!) questa non presenta regole aggiuntive, bensì è stata arricchita da un’introduzione ai giochi di ruolo e vari esempi che spiegano meglio le dinamiche del sistema: questo per venir incontro anche a chi è poco avvezzo al mondo dei giochi di ruolo.

Ma analizziamo più in dettaglio il sistema: il motore aleatorio si basa sull’uso di normali dadi a 6 facce, scelta dettata dalla loro facile reperibilità, al fine di permettere a chiunque di giocare da subito e fruire appieno del sistema, e sull’uso di tratti. Ogni personaggio viene, infatti, definito da un elenco di tratti, che comprendono sia caratteristiche, che qualità e abilità. Esempi di tratti possono essere: Forza, Agilità, Uso spade, Uso pistole, Correre, Intelligenza, Arti marziali, Scalare, Schivare, Parare con la spada, Fabbricare armi, ecc. L’esatto numero e tipo di tratti viene deciso dal Narratore (o Master se preferite) o, in alternativa, stabilito tra giocatore e Narratore. La creazione del personaggio diventa in questo modo molto semplice e veloce e richiede di norma non più di 10 minuti, fornendo così un acceso molto rapido alla partita. Infine tutte le prove che dovrà sostenere il personaggio (p.e scalare una parete, saltare un ostacolo, schivare un attacco ecc.) si basano su un semplice confronto tra un valore rappresentante la difficoltà dell’azione (di norma stabilito dal Narratore) e un valore dato dal tiro di due dadi a sei facce a cui verrà sommato il valore del tratto usato nella prova (p.e. Scalare, Saltare, Schivare). Se quest’ultimo è maggiore la prova è superata con successo.

GUS si presenta perciò come un meta-regolamento universale, adattabile a qualsiasi ambientazione e tutto questo ha un fine specifico: la sperimentazione. Il sistema vuole, infatti, diventare anche un “laboratorio” di gioco in cui collaudare nuove formule gdrristiche e fornire un rapido playtest a nuovi tipi di ambientazione. Come tentativo sperimentale citerei il GUS God di Gornova, nel quale i giocatori sono chiamati ad interpretare delle divinità che lottano per plasmare il mondo a loro volere.
Ma questo non vuol dire che GUS sia adatto solo a partite singole e non possa sostenere il peso di grandi campagne d’avventura. Per dimostrare questo sono nate diverse ambientazioni e conversioni che vogliono invitare a giocare con questo sistema. Tra queste indicherei GUS Lex Arcana (Conversione dell’omonimo gdr), GUS Cyberpunk e l’ultimo nato GUS Dark West, un’ambientazione western horror per la quale sono disponibili già diverse avventure, una delle quali ha anche vinto di recente il Concorso Letterario Labyrinth 2005 indetto dall’associazione ludica Mosquito Games.

Concludo invitandovi a visitare il sito e a lasciare un segno del vostro passaggio nel forum, dove potrete inserire i vostri commenti, consigli o critiche.